Manifesto dell’antipensiero
Agitatori di parole
Fidati della storia
Il Problema dell’Autocensura
12p
5p
1/2p
IL PROBLEMA DELL’AUTOCENSURA
Il problema dell’autocensura è che è una minaccia costante.
Sono sempre lì a chiedermi se sia il caso di parlare di una certa cosa oppure no. Almeno per me, è così. Magari per te è diverso, sei uno spirito libero ;) Allora sei fortunato, è raro. A giudicare da quello che leggo in giro (cose pubblicate intendo), rarissimo.
È vero che se non ti censuri da solo, lo fanno gli altri.
È vero che viviamo in un’epoca che non so definire che come: neo-puritanesimo. Si, certo, siamo circondati da volgarità e pornografia fino alla nausea, ma poi se scrivi “grassona”, non va bene, devi dire diversamente magra e puttanate varie, sappiamo. Ma il neo-puritanesimo va oltre questo, va oltre il ‘politically correct’, va oltre il ‘woke’. Sta nel non saper più guardare. Guardare dentro, diffidare, titubare… e poi, quadrare.
Comunque non volevo farne un problema epocale, per me è e rimane un problema personale.
Come diceva il vecchio ‘Blasco’, “Quando c’ho il mal di stomaco, ce l’ho io mica te, noh?”
Per altro non sono un fan di Vasco Rossi.
Vasco Rossi mi sta potente mente sui coglioni, ok?
Anche questo va detto.
È rarissimo, ma va detto.